Il contributo descrive come le tecniche di soft computing, del Web semantico e neurali siano state applicate efficacemente per modellare un approccio all’analisi di Big Geo Dati (immagini telerilevate, misure da sensori e dati georiferiti su Web) che permette da un lato di rappresentare e gestire l’imprecisione e l’incompletezza della conoscenza degli esperti di dominio e dall’altra di esplicitare la trasparenza dei criteri decisionali appresi implementando così un approccio human-in-the-loop.